Viterbo e Dintorni
Percorso: Viterbo e Dintorni/Comuni dell'entroterra viterbese/Comune di Civita Castellana
Comune di Civita Castellana

Civita Castellana è un comune con oltre quindicimila abitanti, dista da Viterbo circa 37 km.

Cenni Storici

La storia di Civita Castellana inizia con quella dei falisci , una popolazione che si collocava tra la civiltà degli etruschi e quella dei romani. Le prime tracce di questa civiltà provengono dagli scavi dell'antica Falerii Veteres, che aveva rapporti commerciali con tutto il bacino del Mediterrane. La maggior parte dei ritrovamenti di grande valore si trovano nel Museo nazionale dell'Agro Falisco che raccoglie anche i reperti rinvenuti nell'area falisca (oltre a Civita, Fabrica di Roma, Corchiano, Faleria, Calcata, Vignanello e Vallerano. Un popolo guerriero, quello dei falisci, che si scontrò inevitabilmente con la vicina Roma. Sconfitti, i falisci furono letteralmente cacciati dal sito fortificato di Falerii Veteres e costretti a fondare un'altra città su di una piana distante cinque km. La nuova città si chiamò "Falerii Novi". Dieci secoli dopo, i falisci iniziarono a tornare nella città abbandonata, dando vita a uno sviluppo urbanistico che ancora oggi conserva il suo tessuto medioevale. Falerii Veteres divenne così Civita Castellana. È nel secolo XIX che a Civita Castellana inizia una svolta economica ad opera di Giuseppe Trevisan, un "imprenditore" veneto che vi impianta le prime fabbriche di ceramica. Quella della ceramica è una vocazione antica, dovuta anche alla facile reperibilità dell'argilla presente nel luogo. Col passare degli anni, accanto al settore artistico si sviluppa anche quello industriale, che avrà il suo massimo sviluppo nel secondo dopoguerra. I settori di produzione sono i sanitari; seguono le stoviglierie. Nasce il distretto industriale che comprende anche i paesi limitrofi. Ben il 30% della ceramica sanitaria nazionale proviene da Civita Castellana. Oggi, con la concorrenza dei paesi dell'Est, del Medio Oriente, e, soprattutto, della Cina, il distretto, specie nel settore delle stoviglierie, sta conoscendo una crisi profonda. Per uscirne, come da più parti si raccomanda, occorre puntare sulla qualità dei prodotti e a maggiori investimenti nel settore.

Monumenti e musei

- Chiesa principale, costruita dai Cosmati .
- La biblioteca comunale è stata insignita anche del Premio di Qualità da parte della Regione Lazio e dispone di alcune sezioni specializzate: ceramica, etruscologia, emigrazione italiana all'estero, linguistica, sezione salentina.
- Cittadella, progettata con le nuove tecniche della Fortificazione alla moderna da Antonio da Sangallo il vecchio.